«Molto ben fatto… Presenta analisi che dovrebbero essere decisamente più conosciute».
Noam Chomsky
Chi è il vero responsabile del ritorno della guerra in Europa? Secondo il mantra della narrazione occidentale dominante, c’è un solo e unico colpevole: Vladimir Putin, novello Hitler, che avrebbe invaso l’Ucraina senza alcuna motivazione, se non quella di un violento e sfrenato espansionismo.
Ma è lecito porsi ulteriori dubbi. In realtà, secondo lo storico americano Benjamin Abelow, sono gli Stati Uniti e la NATO a essere i principali responsabili della crisi ucraina. Attraverso una storia trentennale di decisioni politiche sbagliate e di provocazioni, iniziate durante la dissoluzione dell’Unione Sovietica, Washington e i suoi alleati europei hanno posto la Russia in una situazione considerata insostenibile da Putin e dal suo staff militare.
Senza giustificare l’aggressione di Mosca o scagionare i leader russi, in questo libro agile ed estremamente leggibile Abelow dà voce ad autorevoli analisti politici, militari e funzionari governativi degli Stati Uniti – tra questi John J. Mearsheimer, Stephen F. Cohen, George F. Kennan, Douglas Macgregor – per mostrare in modo chiaro e convincente come l’Occidente abbia innescato il conflitto ucraino, mettendo i propri cittadini e il resto del mondo di fronte al rischio reale di una guerra nucleare.
Come l’Occidente ha provocato la guerra in Ucraina guarda con lucidità sotto la superficie degli eventi recenti, permettendo ai lettori di comprendere le ragioni più profonde, ma troppo spesso mistificate e taciute, della tragedia in corso, e fornisce nuove intuizioni su come il conflitto potrebbe essere risolto.
«Il mio obiettivo non è difendere l’invasione, ma spiegare perché è avvenuta. La maggior parte dei cittadini occidentali ha sentito una spiegazione unilaterale e semplicistica di come è nata questa guerra. Ovvero che l’Occidente è tutto buono e la Russia è tutta malvagia. Cerco di pareggiare quel conto. La verità può essere dolorosa, ma è comunque essenziale, perché se non diagnostichi correttamente un problema, non sarai in grado di trovare una soluzione».
«La materia di cui si tratta in queste pagine è diventata talvolta oggetto di rissa mediatica e di sbuffi di intolleranza. Ben vengano dunque studi fondati essenzialmente su documenti, come è il caso di questo notevole saggio di Abelow».
Luciano Canfora
«Una lettura indispensabile per comprendere le vere cause del disastro in Ucraina».
John J. Mearsheimer
«Uno splendido libro, convincente e facile da leggere».
Chas Freeman, ex vicesegretario alla Difesa per gli affari di sicurezza internazionale degli Stati Uniti
«Una spiegazione brillante del pericolo creato dal coinvolgimento militare degli Stati Uniti e della NATO in Ucraina».
Jack F. Matlock Jr, ex ambasciatore degli Stati Uniti in Unione Sovietica
«Una lettura essenziale per chi ha a cuore la pace in Europa».
Douglas Macgregor, colonnello in pensione dell’Esercito degli Stati Uniti
«Abelow dimostra che la crisi in Ucraina era prevedibile, prevista ed evitabile».
Richard Sakwa, professore emerito di Politica russa ed europea all’Università del Kent
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Collection
À propos de l'auteur
Benjamin Abelow
Ha lavorato a Washington D.C. scrivendo, tenendo conferenze e facendo pressione sul Congresso degli Stati Uniti in merito alla politica sulle armi nucleari. Ha conseguito una laurea in Storia dell’Europa moderna presso l’Università della Pennsylvania e un dottorato di ricerca presso la Yale School of Medicine. Bestseller negli Stati Uniti, in Germania e in Svizzera, Come l’Occidente ha provocato la guerra in Ucraina è in corso di pubblicazione in Polonia, Slovenia e in altri paesi.