Londra 1908. Una giovane donna si distende su un divano con un mazzo di violette e una coppa di laudano tra le mani; si lascia condurre da una voce guida. Le danzano intorno i suoi amori spezzati: Violet, Hélène, Kérimé, Natalie. La donna è Renée Vivien, al secolo Pauline Tarn, una delle poetesse più raffinate e trasgressive tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento. Pagò la sua omosessualità e il suo anticonformismo con la messa al bando da parte della società borghese del tempo. Con le mani cariche di rose è un libro sull’amore, assoluto, universale; è l’omaggio a una donna libera e geniale, la cui figura merita un seppur tardivo riconoscimento.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
144 -
Collection
À propos de l'auteur
Michele Caccamo
Scrittore, poeta, drammaturgo e paroliere, è tradotto in oltre dieci lingue. Tra le sue opere, ricordiamo: Intrappolati, La meccanica del pane e L’anima e il castigo (edite da Castelvecchi) e, pubblicate da Elliot, Con le mani cariche di rose, Gli abitanti pallidi. Cronistoria dalla pandemia, Lamentazioni prima dell’amore e Il segno clinico di Alda.