Il nocciolo del volume consiste nell’esaminare la Redenzione operata dal Cristo. Alla base di questa verità teologica giace, breve e sintetica, la seguente formula genesiaco-paolina: la morte e il dolore sono entrati nel mondo a causa del peccato di Adamo. Tale affermazione regge buona parte del castello teorico e conciliare della Chiesa Cattolica, e del cristianesimo in generale, da san Paolo a oggi. La novità del libro, rispetto a tutta la produzione esistente sulla verità o non-verità del cristianesimo, risiede nell’ampia e documentata dimostrazione di come quella formula, alla luce delle conoscenze moderne, sia errata. In appendice lo scambio epistolare tra Nunzio Beddia e padre Paolo Maria Gionta, priore dell’abbazia di Novalesa (2012).
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Éditeur
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Langue
Italien -
Date de publication
À propos de l'auteur
Nunzio Beddia
Nunzio Beddia nasce a Cattolica Eraclea (AG) il 7 aprile 1948. Nel 1971 si laurea in Lettere classiche. Nel dicembre 1987 entra nel Cammino Neocatecumenale, un itinerario di fede dentro la Chiesa Cattolica, uscendone poi nell’estate 2000. Allo scoccare del suo 45° anno conosce, in un bar, i fratelli Bonfilius (Aristide e la sorella Àrtemi), con i quali inizia un sodalizio culturale che dura ancora oggi. Tra le sue pubblicazioni, il saggio Lettera sull’apologia di Socrate (con Aristide e Àrtemi Bonfilius, 2019) e il romanzo Somnium (con Àrtemi Bonfilius, 2019). Di prossima pubblicazione è il romanzo epistolare Clarissa (con Àrtemi Bonfilius).
Aristide Bonfilius
Aristide Bonfilius nasce a Ortigia (SR) il 7 aprile 1960. Laureatosi in Filosofia, approfondisce i classici di ogni epoca e popolo: i suoi interessi spaziano dalle discipline filosofiche e letterarie ai libri di divulgazione scientifica, dalla teologia cristiana alla mitologia pagana, dal Corano al buddismo, rinnovando quella stessa tradizione eclettica che in passato ha contato tra le sue file numerosi e illustri esponenti. I suoi ultimi studi lo vedono impegnato, insieme alla sorella Àrtemi e a Beddia, nell’individuare i cosiddetti autori “borderline”: quegli autori che, consapevolmente o a propria insaputa, hanno costruito il proprio pensiero stando sul “margine” di varie culture e argomenti. Tra le sue pubblicazioni, il romanzo Il cruciverba del satiro (con Nunzio Beddia, 2017).