Date al Milan ciò che è del Milan
Vittorie perdute e vittorie negate nella storia rossonera
Nicola Lorenzi
Il Milan poteva vincere di più? E se sì, perché non c’è riuscito? Il quesito comporta una risposta molto articolata, che prende le mosse almeno dal 1963, quando il Santos rapinò i rossoneri del titolo mondiale. Sei anni dopo, la stessa squadra fu vittima di un altro piano criminale, ordito da una banda di malviventi in casacca da gioco. Basterebbero questi due episodi per comprendere quanto sia anomala l’epopea della prima società calcistica di Milano. In seguito, pur senza giungere più a quegli eccessi, il Milan ha comunque subìto i colpi del destino come nessuna altra squadra. Ha vinto molto, ma anche perso molto, e spesso in circostanze romanzesche: basti ricordare la famigerata finale di Champions League a Istanbul nel 2005. Questo libro si incarica di narrare i fatti e, con orgogliosa modestia, di rendere giustizia. Una requisitoria leggera, tutto sommato innocua. Niente di offensivo o di querelabile. Si raccontano avvenimenti, si espongono teorie confutabili. Chi non è milanista può separare i fatti dalle opinioni, ma deve sapere che non si tratta di leggende o delle visioni di un fanatico. Leggere per credere
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
160 -
Collection
À propos de l'auteur
Nicola Lorenzi
È nato nel 1960 a Mantova, dove vive. È autore dei romanzi Permafrost (Pendragon, 2010), L’ispettore (Pendragon, 2012), Memorie di commensali disperati (Italic Pequod, 2019), L’uomo senza valigia (Italic Pequod, 2021) e del testo teatrale Mater. Tracce di umanità in luoghi impervi. È tifoso del Milan e del Mantova. Bigamia consentita: difficilmente, purtroppo, si rischierà il conflitto di interessi..