«La penna di Carmela Scotti trascina il lettore nelle viscere della storia senza dargli tregua. »
TuStyle.it - Eleonora Molisani
«I romanzi di Carmela Scotti sono di grande impatto emotivo.»
Il Resto del Carlino
Claudia conosce un solo modo per difendersi. Cammina armata dei suoi tatuaggi, dei piercing e della musica che rimbomba negli auricolari. Solo così si sente protetta dalla rabbia che l’accompagna fin da piccola. Cresciuta in fretta, senza nessuno che le insegnasse a essere “bambina”, Claudia convive ogni giorno con il peso ingombrante dei ricordi. Quando era solo una ragazzina, un incidente ha messo fine alle grida dentro casa ma anche alla sua infanzia, scavando una distanza incolmabile tra lei e la madre Caterina. Una distanza che l’ha resa solitaria, animale di periferia, e che solo la paziente zia Dora e la migliore amica Vio riescono a colmare, una tendendo l’orecchio, l’altra unendosi al baccano di una “vita spericolata” per le strade della Brianza. Eppure, diventata madre, Claudia sente che qualcosa non torna, nei suoi ricordi. La visione dell’incidente la perseguita, anche se sono passati tanti anni, e tra madre e figlia resta un muro di omertà che soltanto un atto di coraggio può demolire. Con la tenacia di chi non ha nulla da perdere, Claudia tornerà a quel passato morto e mai sepolto, scoprendo che fatti e verità quasi mai coincidono, e che nel solco tra i due può sbocciare una possibilità di futuro.
Dopo L’imperfetta, finalista al Premio Calvino, Carmela Scotti gode ormai della fiducia della stampa e dei lettori. Il pubblico ha imparato a riconoscere la sua voce tagliente che scava a fondo nelle relazioni familiari. Nel suo nuovo romanzo, descrive con rara veridicità un complicato rapporto tra madre e figlia, e una perdita dolorosa che si rivelerà l’occasione per una rinascita.
TuStyle.it - Eleonora Molisani
«I romanzi di Carmela Scotti sono di grande impatto emotivo.»
Il Resto del Carlino
Claudia conosce un solo modo per difendersi. Cammina armata dei suoi tatuaggi, dei piercing e della musica che rimbomba negli auricolari. Solo così si sente protetta dalla rabbia che l’accompagna fin da piccola. Cresciuta in fretta, senza nessuno che le insegnasse a essere “bambina”, Claudia convive ogni giorno con il peso ingombrante dei ricordi. Quando era solo una ragazzina, un incidente ha messo fine alle grida dentro casa ma anche alla sua infanzia, scavando una distanza incolmabile tra lei e la madre Caterina. Una distanza che l’ha resa solitaria, animale di periferia, e che solo la paziente zia Dora e la migliore amica Vio riescono a colmare, una tendendo l’orecchio, l’altra unendosi al baccano di una “vita spericolata” per le strade della Brianza. Eppure, diventata madre, Claudia sente che qualcosa non torna, nei suoi ricordi. La visione dell’incidente la perseguita, anche se sono passati tanti anni, e tra madre e figlia resta un muro di omertà che soltanto un atto di coraggio può demolire. Con la tenacia di chi non ha nulla da perdere, Claudia tornerà a quel passato morto e mai sepolto, scoprendo che fatti e verità quasi mai coincidono, e che nel solco tra i due può sbocciare una possibilità di futuro.
Dopo L’imperfetta, finalista al Premio Calvino, Carmela Scotti gode ormai della fiducia della stampa e dei lettori. Il pubblico ha imparato a riconoscere la sua voce tagliente che scava a fondo nelle relazioni familiari. Nel suo nuovo romanzo, descrive con rara veridicità un complicato rapporto tra madre e figlia, e una perdita dolorosa che si rivelerà l’occasione per una rinascita.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Langue d'origine
Italien -
Date de publication
-
Nombre de pages
216 -
Collection
À propos de l'auteur
Carmela Scotti
Carmela Scotti si è diplomata in pittura e fotografia all’Accademia di Belle Arti di Palermo. Ha vissuto a Palermo, a Roma e a Milano, facendo i mestieri più diversi. Oggi vive in Brianza e collabora con i settimanali «Cronaca Vera» e «Tu Style». L’imperfetta, il suo romanzo d’esordio, è stato finalista al prestigioso premio Calvino. Chiedi al cielo è il suo secondo libro.