Essere e libertà
Il problema fenomenologico dell’agire umano nel pensiero di Martin Heidegger
Alberto Anelli
La riflessione di Heidegger sulla libertà ha ricevuto un’attenzione relativamente modesta, lontana in ogni caso da ricostruzioni sistematiche o analisi approfondite del tema. La presente ricerca intende riaprire il dossier e rimettere mano al problema. Heidegger, in effetti, si è impegnato in un intenso confronto con la questione della libertà, nel periodo che va dal 1927 al 1936, elaborandone tre fondamentali modelli teorici. Essi implicano una radicale trasformazione della tradizionale concezione dell’etica, ma sottopongono a una profonda revisione anche le abituali concezioni della decisione, della scelta, dell’atto con cui l’uomo si autodetermina nella sua esperienza. Il quadro dell’analisi viene ampliato esplorando ciò che sta al di là del periodo preso in esame, cercando di far luce in senso retrospettivo sulla genesi della questione della libertà negli anni precedenti al 1927 e poi, guardando in avanti, sugli sviluppi della questione dopo il 1936, nella fase successiva alla svolta.
Détails du livre
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Éditeur
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Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
428 -
Collection
À propos de l'auteur
Alberto Anelli
Alberto Anelli, dopo la licenza specializzata in Teologia Sistematica e Fondamentale (FTIS Milano), ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia (Husserl-Archiv, Università di Freiburg i.B.), in Education (LUMSA Roma/ISP Paris) e in Scienze Sociali ed Economiche (FASSE Paris). È autore di Processualità e definitività (2004), Heidegger und die Theologie (2008), Heidegger e la teologia (2011), Heidegger e il male (2015) e di numerosi articoli e contributi. È membro di seminari e gruppi di ricerca internazionali. Le sue ricerche si concentrano sulla fenomenologia tedesca e sulle teorie del soggetto.