Il caso Bartali e la responsabilità degli storici
Stefano Pivato
David Bidussa
John Foot
Gianluca Fulvetti
Carla Marcellini
Nicola Sbetti
Dopo la pubblicazione di L’ossessione della memoria. Bartali e il salvataggio degli ebrei: una storia inventata, lo Yad Vashem ha dichiarato che gli ebrei salvati da Bartali non sarebbero stati le migliaia accreditate da una diffusa vulgata e neppure i sette-ottocento dichiarati nella motivazione con la quale il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha conferito nel 2005 alla famiglia del campione la medaglia d’oro al valore civile, ma una trentina.
Nessuno storico ha finora indagato i fatti, tramite il controllo e confronto attento delle fonti, e così la leggenda di Bartali salvatore degli ebrei e le esagerazioni sui numeri dei salvati si sono propagate nella narrazione pubblica delle Giornate della Memoria come il fruscio delle ruote di una bicicletta lungo una strada solitaria. È proprio alle disattese responsabilità degli storici nella diffusione di questa leggenda che questo libro intende porre rimedio.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
96 -
Collection
À propos de l'auteur
Stefano Pivato
Storico dell’immaginario, ha pubblicato vari libri sul tema. Fra questi: I comunisti mangiano i bambini. Storia di una leggenda, Bologna, Il Mulino, 2013; Favole e politica, Bologna, Il Mulino, 2015; L’ossessione della memoria. Bartali e il salvataggio degli ebrei: una storia inventata, Roma, Castelvecchi, 2021. Da anni svolge varie attività all’interno della rete degli Istituti storici della resistenza.
David Bidussa
Storico, consulente editoriale della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Nel 2016 è stato tra i fondatori e coordinatori del progetto di Master in Public History di Università Statale di Milano e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Dal novembre 2020 è membro del comitato scientifico di Rai Storia
John Foot
E' professore di Modern Italian History presso il Dipartimento di Italiano dell’Università di Bristol, UK. Fra le sue pubblicazioni: L’Italia e le sue storie: 1945-2019, Bari-Roma, Gfl editori Laterza, 2019; La repubblica dei matti. Franco Basaglia e la psichiatria radicale in Italia, 1961-1978, Milano, Feltrinelli, 2014, Pedalare. La grande avventura del ciclismo italiano, Milano, Rizzoli, 2011 e Calcio. 1898-2010. Storia dello sport che ha fatto l’Italia, Milano, Rizzoli, 2010
Gianluca Fulvetti
E' docente di Storia contemporanea all’Università di Pisa. Si occupa di storia dell’antifascismo e della resistenza, di Seconda Guerra Mondiale e di resistenza civile, e di criminalità organizzata. Lavora da anni dentro la rete degli istituti storici della resistenza. Ha curato, con Paolo Pezzino, Zone di guerra, geografie di sangue. L’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia (1943-1945), Bologna, Il Mulino, 2017.
Carla Marcellini
E' docente di Lettere nella scuola secondaria di secondo grado. È vicedirettore della rivista «Novecento.org. didattica della storia in rete». È stata, dal 2012 al 2018, consigliere di amministrazione dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri e responsabile nazionale della didattica della rete degli Istituti associati. Si occupa di didattica della storia e di formazione dei docenti.
Nicola Sbetti
Insegna Storia dell’educazione fisica e dello sport e Sport History presso il Dipartimento di Scienze per la qualità della vita dell’Università di Bologna. È membro del direttivo della Società Italiana di Storia dello Sport e ha recentemente pubblicato con Fbsr/Viella la monografia: Giochi diplomatici. Sport e politica estera nell’Italia del secondo dopoguerra