In una società sempre più spossata dalla superficialità, dalla banalità del linguaggio e dalla mancanza di trascendenza, abbiamo a disposizione un antidoto eterno: la bellezza. Una bellezza che Luca Sommi – critico e giornalista – ci invita a cercare dentro al nostro infinito patrimonio culturale, storico e morale, perché dentro a questa dignità c’è scritto tutto quello di cui abbiamo veramente bisogno: una verità.
Accompagnandoci in un percorso ricchissimo fatto di romanzi, racconti, poesie, saggi, opere d’arte, avvicinandoci all’esperienza artistica di pensatori, poeti, scrittori e pittori, l’autore ci restituisce un quadro vivo e reattivo di ciò che la genialità umana è riuscita a costruire nei secoli.
Da Dante a Voltaire, da Picasso a Joyce, da Gramsci a Tolstoj, in queste pagine sfilano come tra le anse di una biblioteca, che si fa museo per farsi infine mondo, alcune figure e parole che per Luca Sommi rappresentano al meglio l’ineluttabilità e la forza di cambiamento di cui l’arte, al suo culmine, può farsi portatrice. Un lista ragionata che ci aiuterà ad affrontare le difficoltà della vita con maggiore consapevolezza. E (forse) a essere più felici.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Thème
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Collection
À propos de l'auteur
Luca Sommi
Luca Sommi è giornalista e critico, si occupa di letteratura, arte e politica. Insegna Linguaggi del giornalismo all’Università degli Studi di Parma e tiene un corso sul racconto d’arte e letterario alla Scuola Holden di Torino.
Ha scritto saggi e ha curato diverse mostre, tra queste la grande esposizione dedicata a Correggio nel 2008. Ha ideato e dirige la rivista culturale online ifioridelmale.it. Come autore televisivo ha curato programmi per LA7 e Rai, tra questi Servizio Pubblico di Michele Santoro. Oggi è autore di diversi programmi per la piattaforma Loft e per Nove, canale nel quale conduce, assieme ad Andrea Scanzi, e con la partecipazione di Marco Travaglio, il talk-show Accordi & Disaccordi. Scrive di cultura e politica su «il Fatto Quotidiano».