UNA STORIA INTENSA, UN ROMANZO SUL PASSAGGIO DA INFANZIA A ETÀ ADULTA, UNO SGUARDO INTENERITO E PROFONDO SUGLI AFFETTI FAMIGLIARI E SU COME POSSONO CAMBIARE NEL TEMPO.
Quando le estati erano lunghe e le vacanze duravano tre mesi, Silvia le trascorreva a Rocca, in Romagna, insieme alla nonna inglese, che benché avesse sposato un notabile del luogo e vivesse da mezzo secolo nella villa più bella e più antica del borgo, era ancora «la signora» per tutti gli abitanti, altera e un po’ temuta fuorché dalla nipote che amava teneramente ricambiata. Giornate belle e tutte uguali, scandite dai giochi con i ragazzini del paese, le chiacchiere con la nonna e la governante, l’attesa dei genitori nel weekend, le letture nell’immensa soffitta piena di segreti...
Ma l’estate del ’67 è destinata a rimanere per sempre impressa nella memoria: Silvia, quasi undicenne, fa amicizia con Lisa, la figlia del balordo del paese, selvatica e ribelle e insieme faranno un scoperta sconvolgente che cambierà per sempre la loro vita e il loro sguardo sul mondo di adulti che le circonda...
Détails du livre
-
Éditeur
-
Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
-
Nombre de pages
242 -
Collection
À propos de l'auteur
Simonetta Tassinari
Simonetta Tassinari è nata a Cattolica ed è cresciuta tra la costa romagnola e Rocca San Casciano, sull’Appennino. Vive da molti anni a Campobasso, in Molise, dove ha insegnato Storia e Filosofia in un liceo scientifico. Quando non è impegnata a insegnare o a occuparsi di giardinaggio, scrive saggi di argomento storico-filosofico e romanzi, fra cui, pubblicati da Corbaccio, oltre a L'ultima estate in paese, La casa di tutte le guerre, Le donne dei Calabri di Montebello, vincitore del premio Città di Como sezione Edito Narrativa e del premio San Domenichino, e Donna Fortuna e i suoi amori, che è entrato nella selezione del Premio Strega 2023 e ha vinto il premio letterario Lago Gerundo.
Abita in campagna con la famiglia, parecchi gatti e un cane.