Quaderni di Inschibboleth è una rivista italiana di filosofia che accoglie lavori scientifici di giovani studiosi fondata da Elio Matassi e diretta da Massimo Donà e Carmelo Meazza. In questo numero: L. V. Arena, La strettoia dell’abitare illimitato; Davide Fantasia, Responsabilità e tragedia dell’impossibile. Pensare il politico con Patočka e Derrida; Francesco Mora, L’uomo e l’abitare. Dalla grande città al soggiorno poetico; Orietta Ombrosi, «Un pensiero della traduzione da inventare». Con Levinas, Derrida e Benjamin; Andrea Piras, Riabitare l’ethos: Hegel e la nascita dell’arte classica; Pier Alberto Porceddu Cilione, Abitare l’esistenza; Valentina Scanu, Ornamento e possibilità nel pensiero di Ernst Bloch; Valeria Secchi, Estetica e interpretazione nella filosofia dell’arte di Arthur Danto; Valentina Surace, Eden o l’archetipo dell’abitare; Chiara Boldorini, Recensione a M. Zambrano, Dire luce. Scritti sulla pittura, C. del Valle (a cura di), BUR, Milano 2017; Roberta Santucci, Recensione a La questione dell’umanismo oggi, A. Hilt, H. Zaborowski, V. Cesarone (a cura di), Quodlibet, Macerata 2017; Angelo Cicatello, La rilettura hegeliana della prova ontologica. Dall’ente allo spirito.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Langue d'origine
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
204 -
Collection
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Série