Un’analisi chiara e imprescindibile di uno dei concetti più complessi e vitali dell’intera storia del pensiero politico: quello di libertà. Nell’essenziale varietà dei suoi significati, la “libertà” si presta a molteplici declinazioni nel complesso panorama giuspolitico. Quali le origini del termine? Quale la storia della sua concettualizzazione? Cosa, infine, designa questa grande elaborazione della cultura occidentale? È a queste domande che l’autore, studioso del liberalismo politico e giuridico, si propone di rispondere: una storia della libertà che risalga alle origini e all’evoluzione storica del concetto, una storia che non dimentichi però di essere propria della contemporaneità.
Détails du livre
-
Éditeur
-
Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
-
Nombre de pages
168
À propos de l'auteur
Mauro Barberis
Mauro Barberis (Genova, 1956), giurista, teorico del diritto e docente all’Università di Trieste. A oggi ha pubblicato oltre duecentosettanta lavori scientifici, fra i quali una trentina di libri in diverse lingue. Si è inoltre occupato di libertà, pluralismo ed Europa. Dopo aver collaborato con le pagine culturali de “L’Unità”, è da un decennio editorialista del “Secolo XIX” e tiene blog sui siti del “Fatto quotidiano” e di “Micromega”.