Lily ha un solo grande desiderio: vuole che le cose tornino come prima. Prima che lei si ammalasse, diventando difettosa. Prima che i suoi genitori decidessero di avere un'altra bambina, qualcuno di perfetto da amare. Quando, il giorno del parto, Lily viene spedita dalla nonna come un pacco postale, decide di fuggire via. È determinata a tornare da mamma e papà e riprendersi il posto che le spetta di diritto. Ma nel momento in cui Lily apre la porta di casa accade qualcosa di terribile. Davanti a lei ci sono due persone che sembrano i suoi genitori. Uguali a loro in tutto e per tutto, eppure... diversissimi. I loro occhi sono neri, cattivi, affamati. E Lily è costretta a scappare di nuovo. Per fortuna, durante la fuga, potrà contare sull'aiuto e sui consigli di quattro creature straordinarie - una talpa, un topo, un corvo e un serpente -, che le infonderanno il coraggio necessario ad affrontare le paure e sconfiggere le ombre che hanno preso possesso della sua casa.
«Brillante, elegante, profondo. Il genere di libro che quando finisci vuoi ricominciare, per rivivere l'avventura e non separarti da questi protagonisti così - posso dirlo? - sopra le righe.» - Katherine Rundell, autrice bestseller di Sophie sui tetti di Parigi e La ragazza dei lupi
«Brillante, elegante, profondo. Il genere di libro che quando finisci vuoi ricominciare, per rivivere l'avventura e non separarti da questi protagonisti così - posso dirlo? - sopra le righe.» - Katherine Rundell, autrice bestseller di Sophie sui tetti di Parigi e La ragazza dei lupi
Détails du livre
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Éditeur
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Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
240 -
Illustrateur
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Traducteur
À propos de l'auteur
Nick Lake
Nick Lake è un autore inglese nato nel Northumberland, in Inghilterra, e cresciuto in Lussemburgo. Oggi vive nei dintorni di Oxford con la moglie e la figlia. Lavora a tempo pieno nell’editoria per ragazzi come editor di Harper Collins, e quando non legge storie altrui scrive le proprie. Con i suoi precedenti romanzi ha vinto il Printz Award ed è stato due volte finalista al Carnegie Medal.