Napoli, 1789. Un delitto nelle alte sfere. Un giovane Lord che indaga in un ambiente ostile
Quando, nel giugno del 1789, Lord Richard Trumbull, giovane e brillante rampollo di una nobile famiglia inglese, fa il suo ingresso nel regno di Napoli, non si aspetta di certo di poter essere immediatamente catapultato in una pericolosa avventura, un sanguinoso intrigo capace di impegnare tutte le sue doti fisiche e spirituali e di scuotere le certezze più intime e più radicate. Infatti Richard, cosmopolita e illuminista convinto, è chiamato a Napoli dall’amico Lord John Acton, ministro di Ferdinando IV di Borbone, proprio grazie ai successi ottenuti come investigatore nel Granducato di Toscana e nello Stato della Chiesa; il potente uomo politico lo vuole al suo fianco per organizzare un moderno servizio di informazioni di polizia in grado di proteggere, sorreggere e indirizzare l’operato politico del giovane Re, per la creazione di uno stato moderno. Ma prima ancora di arrivare a Napoli, l’aristocratico ufficiale s’imbatte nel cadavere di un giovane principe partenopeo, Teobaldo D’Aquino di Caramanico, orribilmente sfigurato. Incaricato dal sovrano in persona di trovare il colpevole dell’atroce delitto contro il rappresentante di una delle famiglie più potenti a Napoli, Richard deve muoversi in un ambiente difficile, nella realtà complessa di un regno in trasformazione, dove convivono tradizioni ancestrali e potenti logge massoniche; feroci baroni, riottosi a qualsiasi autorità e pericolosi giochi politici. Grazie al prezioso aiuto del valletto Cyrus, proprio di origine napoletana, si districherà tra inganni e tranelli, accoglienti alcove in straordinari palazzi e tenebrose segrete nei castelli della provincia più profonda, fino all’incredibile soluzione, in uno dei giorni più importanti della Storia, il 14 luglio del 1789.
Quando, nel giugno del 1789, Lord Richard Trumbull, giovane e brillante rampollo di una nobile famiglia inglese, fa il suo ingresso nel regno di Napoli, non si aspetta di certo di poter essere immediatamente catapultato in una pericolosa avventura, un sanguinoso intrigo capace di impegnare tutte le sue doti fisiche e spirituali e di scuotere le certezze più intime e più radicate. Infatti Richard, cosmopolita e illuminista convinto, è chiamato a Napoli dall’amico Lord John Acton, ministro di Ferdinando IV di Borbone, proprio grazie ai successi ottenuti come investigatore nel Granducato di Toscana e nello Stato della Chiesa; il potente uomo politico lo vuole al suo fianco per organizzare un moderno servizio di informazioni di polizia in grado di proteggere, sorreggere e indirizzare l’operato politico del giovane Re, per la creazione di uno stato moderno. Ma prima ancora di arrivare a Napoli, l’aristocratico ufficiale s’imbatte nel cadavere di un giovane principe partenopeo, Teobaldo D’Aquino di Caramanico, orribilmente sfigurato. Incaricato dal sovrano in persona di trovare il colpevole dell’atroce delitto contro il rappresentante di una delle famiglie più potenti a Napoli, Richard deve muoversi in un ambiente difficile, nella realtà complessa di un regno in trasformazione, dove convivono tradizioni ancestrali e potenti logge massoniche; feroci baroni, riottosi a qualsiasi autorità e pericolosi giochi politici. Grazie al prezioso aiuto del valletto Cyrus, proprio di origine napoletana, si districherà tra inganni e tranelli, accoglienti alcove in straordinari palazzi e tenebrose segrete nei castelli della provincia più profonda, fino all’incredibile soluzione, in uno dei giorni più importanti della Storia, il 14 luglio del 1789.
Détails du livre
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Éditeur
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Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
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Nombre de pages
320 -
Collection
À propos de l'auteur
Raffaele Raja
Raffaele Raja, laureato in architettura a Napoli, è stato prevalentemente manager pubblico a Milano, e nel privato a Treviso e Milano. Negli anni Ottanta è stato giornalista pubblicista, ha scritto di architettura e design su quotidiani e riviste, e scritto e pubblicato libri di architettura. Negli ultimi anni ha diretto a Bruxelles l’ufficio di rappresentanza di un importante ente pubblico, ed è stato consulente della Commissione Europea per le politiche regionali e la partecipazione dei cittadini.