
Nei primi anni Settanta Rafik Schami si trasferisce in Germania, dove osserva
la vita quotidiana della sua patria d’elezione con uno sguardo stupito e vivace. L’autore ha un fiuto particolarmente sensibile per gli aspetti più “esotici” dei tedeschi, ad esempio l’imperturbabile ostinazione con cui, invitati a cena, portano una bella marmitta di... insalata di pasta, come narrato dal protagonista del racconto che dà il titolo alla raccolta. Grazie alla sua opera narrativa, accattivante e ironica, Schami appare non solo come talentuoso esponente della letteratura tedesca di immigrazione, ma anche importante mediatore tra cultura orientale e occidentale.
Détails du livre
-
Éditeur
-
Texte original
Oui -
Langue
Italien -
Date de publication
-
Nombre de pages
146 -
Réviseur
-
Collection
À propos de l'auteur
Rafik Schami
Rafik Schami, nato a Damasco e addottorato in Chimica in Germania, dove ha scelto di vivere, è uno degli autori più significativi della letteratura tedesca contemporanea. Le sue opere sono state premiate più volte e tradotte in trentaquattro lingue. Dal 2002 è membro dell’Accademia d’Arte di Baviera e nel 2010 ha tenuto la cattedra onorifica dell’Università di Kassel, dedicata ai Fratelli Grimm. Vive a Marnheim (Rheinpfalz).