Viaggiare l’età tarda Sul valore della caducità

Viaggiare l’età tarda

Sul valore della caducità

La stagione “tarda” della vita non coincide con un’età anagrafica, anche se può essere connotata dal presagio della fine. “Tardo” si può applicare a frutti fuori stagione, a stagioni che decollano tardive, a intuizioni e conoscenze che maturano “dopo”, al sentimento di caducità che impregna la vita. I brevi capitoli di questo libro, in uno snodarsi non sistematico, si lasciano spostare, saltare, comporre e ricomporre seguendo la propria curiosità. Come viaggiare per il mondo è un’esperienza fugace – e non c’è racconto, video o fotografia che la renda davvero – così l’autrice riesce a mostrarci soltanto sequenze di lampi, sfocati e inconclusi, volti a suggerire direzioni possibili, non a definirle, spiegarle, sistematizzarle. In questo gioco ininterrotto tra chiarezze e oscurità, tra il coraggio di procedere e la necessità di sostare, vengono a delinearsi confini, alture e pianure, di quel “continente ostico” che è l’età tarda, in cui ritrovare la memoria dell’essenziale.

Détails du livre

À propos de l'auteur

Maria Luisa Algini

Maria Luisa Algini è psicoterapeuta psicoanalitica dell’infanzia, dell’adolescenza, della coppia. Membro ordinario e docente con funzioni di training dell’Istituto Winnicott-SIPsIA (Roma), ha pubblicato diversi volumi, tra i quali ricordiamo Il viaggio con i bambini nella psicoterapia (2003), Sulla storia della psicoanalisi infantile in Italia (2007, a cura di), Il tempo dell’orizzonte corto.Sull’amore e il lutto (2011), Le ferite invisibili. Sui bambini e la morte dei genitori (2016).

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