Andrea Cavalletti
Andrea Cavalletti ha insegnato presso l’Università di Bologna e l’Università IUAV di Venezia e svolge attualmente attività di ricerca in Filosofia teoretica presso l’Università di Verona. Collabora al supplemento «alias» del «manifesto». Tra i suoi saggi: La città biopolitica. Mitologie della sicurezza (2005). Presso Bollati Boringhieri ha pubblicato Classe (2009) e Suggestione. Potenza e limiti del fascino politico (2011) e ha curato alcune opere di Furio Jesi (Spartakus. Simbologia della rivolta, 2000, Kierkegaard, 2001, e Bachofen, 2005) e il saggio di Chaim Nachman Bialik Halachah e Aggadah. Sulla legge ebraica (2006). I suoi scritti sono tradotti in quattro lingue. Il suo ultimo libro è Vertigine. La tentazione dell'identità (2019).