Wole Soyinka
È uno dei massimi autori africani della contemporaneità. Imprigionato in Nigeria negli anni ’60 a causa del suo impegno politico-civile, nel 1986 ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura. A partire dagli anni ’70, Jaca Book ne pubblica per prima in Italia l’intera produzione narrativa, parte di quella teatrale e della memorialistica. Fra i suoi titoli ricordiamo: Gli interpreti (1976, 2017); La strada (1980, 1997, 2018); Stagione di anomia (1981, 2017); Aké. Gli anni dell’infanzia (1984, 2012); L’uomo è morto (1986, 2016); L’uomo è morto? Smurare la libertà (2018); Ode laica per Chibok e Leah (2019) e Il lungo cammino verso Mandelaland (2019); Il fantasma di Cassandra (2020).