Uno spazzino gioviale che spinge il suo carretto. Una ragazza semplice ma elegante, con la borsa della spesa e un impermeabile sul braccio. Un giovane uomo, l’aria assorta, la cartella di pelle, forse un professore. Una Mercedes, scura e silenziosa come l’ufficiale tedesco seduto sul sedile posteriore. Una compagnia di soldati che marcia cantando. Perché nel 1944 le compagnie naziste cantano sempre quando attraversano Roma. In quei pochi metri, in quei secondi di trepidazione e attesa passa la Storia. E le storie dei singoli individui che formano i Gruppi di azione patriottica, fondati qualche mese prima contro l’occupante tedesco. Per lo più ragazzi borghesi, spesso universitari, che si tramutano in Banditen, capaci di sparare e di sparire, di colpire il nemico ogni giorno, senza dargli tregua. In quel breve – e infinito – pomeriggio di primavera, dove passato e presente si intrecciano, c’è chi si prepara e chi viene sorpreso, chi muore e chi sopravvive, chi scappa e chi ritorna. E c’è anche chi, sui corpi dei 33 tedeschi uccisi, firma la condanna a morte di 335 italiani. Ritanna Armeni, con l’intelligenza di chi vuole comprendere, e ricordare, conduce i lettori in via Rasella e mette in scena uno degli episodi più emblematici della Resistenza romana.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
240 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Ritanna Armeni
Ritanna Armeni è giornalista e scrittrice. Ha lavorato a Rinascita, il manifesto, l'Unità, Liberazione. Capo ufficio stampa di Fausto Bertinotti, è stata per quattro anni conduttrice di Otto e mezzo insieme a Giuliano Ferrara. Ha pubblicato Di questo amore non si deve sapere (2015), vincitore del Premio Comisso; Una donna può tutto (2018); Mara. Una donna del Novecento (2020), vincitore del Premio Minerva; Per strada è la felicità (2021); Il secondo piano (2023), tutti usciti per Ponte alle Grazie.