“Marx non aveva nessun motivo per creare qualcosa di diverso da un metodo d’interpretazione storica della società attuale.” A partire da questa premessa, Mariátegui difende il marxismo da ogni tentativo di rinchiuderlo nei limiti plumbei del determinismo scientifico, dello storicismo e del razionalismo. Una difesa che assume un tratto profondamente anticoloniale. Scoprire il Perù profondo è, per Mariátegui, scoprirne la presenza specifica all’interno di un mondo a cui il capitale, nel corso della sua espansione egemonica, imprime la sua forma. Un mondo dove coesistono temporalità ed economie differenti. Così come nella Russia del 1917, il primo gesto per liberare la potenza creatrice del socialismo è riconoscere la differenza. Si tratta di una prospettiva metodologica cruciale per cogliere tanto il nucleo della dura polemica con i dirigenti latinoamericani della Terza Internazionale quanto l’originalità e la complessità della produzione teorica e politica di uno dei più importanti marxisti latinoamericani.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
180 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
José Carlos Mariátegui
José Carlos Mariátegui (1894-1930), giornalista, saggista, critico, militante politico. Fondatore della rivista “Amauta”, del Partido Socialista e della Confederación General de Trabajadores del Perù, ha scritto due libri, La escena contemporánea (1925) e Siete ensayos de interpretación de la realidad peruana (1928), e un’innumerevole quantità di articoli, poi riuniti dai suoi figli nelle Obras completas.