Crisi e critica sono termini che appartengono al vocabolario della ragione occidentale fin dalle sue origini. Da allora, prima o poi, ogni genere di sapere si è trovato ad affrontare la crisi delle rispettive forme tradizionali assumendo la funzione storica di interpretarne non solo gli elementi contingenti e passeggeri, ma le condizioni essenziali. Che fine ha fatto, oggi, questa potenza critica della ragione e, in modo particolare, della filosofia? Intrecciando politica, filosofia e teologia, i saggi contenuti in questo volume delineano alcune tra le figure più significative attraverso cui cogliere il senso speculativo della crisi, dalle origini del sapere filosofico in Grecia fino all’attuale stato della forma rappresentativa democratica. Con saggi di Massimo Adinolfi, Marco Bruni, Carla Canullo, Massimo Donà, Rossella Fabbrichesi, Giulio Goria, Eugenio Mazzarella, Giacomo Petrarca, Giuseppe Pintus.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
240 -
A cura di
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Argomento
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Collana
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Serie
Sull'autore
Massimo Adinolfi
Massimo Adinolfi (Salerno, 1967) insegna Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Dirige con V. Vitiello la rivista di filosofia Il Pensiero ed è coordinatore scientifico della Fondazione Meridies. È editorialista dei quotidiani Il Mattino di Napoli e Il Messaggero. Per Inschibboleth dirige, con M. Donà, la collana Zeugma.
Marco Bruni
Marco Bruni (1985) è assegnista di ricerca del Centro ICONE presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Autore della monografia La natura oltre la storia. La filosofia di Karl Löwith (2012), ha curato le edizioni italiane de Le Rovine di C.-F. Volney (2016), di Sul senso della storia di K. Löwith (2017) e di Giphantie di C.-F. Tiphaigne de la Roche (2018).
Massimo Donà
Massimo Donà, oltre che musicista jazz, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università San Raffaele di Milano.
Eugenio Mazzarella
Eugenio Mazzarella insegna Filosofia teoretica all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. È stato preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo e deputato al Parlamento nella XVI legislatura.
Giulio Goria
Giulio Goria svolge attività di ricerca presso la Facoltà di filosofia dell'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dottore di ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, ha insegnato Filosofia della comunicazione all'Università di Cassino e del Lazio Meridionale. I suoi interessi di ricerca si rivolgono principalmente alla filosofia classica tedesca, all'ermeneutica filosofica e alla filosofia italiana del Novecento. E' autore della monografia Il fenomeno e il rimando. Sul fondamento kantiano della finitezza della ragione umana (Ets). É membro della redazione della rivista di filosofia "Il Pensiero".
Giacomo Petrarca
Giacomo Petrarca (Amelia, 1986) è ricercatore nel settore disciplinare M-FIL/01 presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, dove ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in “Metafisica” (2015). È membro della Internationale Rosenzweig Gesellschaft, della Società Italiana di Filosofia Teoretica (SIFT) e della Société Francophone de philosophie de la religion. Si occupa di teologia politica (in particolare del problema della legge in Paolo e delle sue riletture nella modernità), della questione della totalità nel pensiero hegeliano e dei rapporti tra la filosofia e il pensiero ebraico.
Giuseppe Pintus
Giuseppe Pintus, laureato in Filosofia all’Università di Sassari, ha svolto il dottorato di ricerca presso la stessa università, l’Université Paris IV – Sorbonne e presso l’École Normale Superieure de Paris. Ha tradotto dal francese opere di Emmanuel Levinas, Miguel Abensour e Jean François Courtine.