“Niente incarna l’anima dell’Occidente più profondamente della fotografia. Meglio e più di ogni altra cosa, essa rappresenta l’intima essenza della cultura occidentale. Più precisamente possiamo dire: la fotografia è tout court il sentire dell’Occidente. Più che con la forza delle armi, è con la fotografia prima e col cinema dopo che l’Occidente ha occidentalizzato il mondo. Possiamo quindi dire che quella della fotografia è una questione fondamentale, che i filosofi dell’Ottocento e del Novecento non hanno saputo cogliere.”
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Testo originale
Sì -
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Italiano -
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Sull'autore
Diego Mormorio
Diego Mormorio è nato nel 1953 a Caracas da genitori siciliani. Storico, critico della fotografia e saggista italiano, si occupa in maniera originale dei rapporti tra la fotografia e la cultura filosofica e letteraria. Tra le sue più importanti pubblicazioni: Un’altra lontananza. L’Occidente e il rifugio della fotografia (1997), Meditazione e fotografia. Vedendo e ascoltando passare l’attimo (2008), Catturare il tempo. Lentezza e rapidità nella fotografia (2011) e il più recente, Storia essenziale della fotografia (2017).