Sotto il titolo di uno di essi, Fra gli invidiosi, questo volume presenta una raccolta di saggi inediti nei quali Gennaro Sasso indaga temi di capitale importanza per l’interpretazione del significato strutturale della Commedia.
Puntuale e spregiudicato, l’esame conduce il lettore a considerare tutt’altro che ovvio il ruolo di Virgilio maestro e guida di Dante e non meno rivoluzionaria nella sua opera l’interpretazione del congedo imposto a coloro che gli furono maestri.
Il senso della storia è illuminato dal ripensamento che Dante fece della storia degli ebrei e della translatio costantiniana, mentre il tema cruciale della libertà umana e della predestinazione divina indaga il significato della radicale insondabilità che egli assegna al «consiglio divino».Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
501 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Gennaro Sasso
Gennaro Sasso è professore emerito (già ordinario di Filosofia teoretica) nell’Università di Roma “La Sapienza”, socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, direttore dell’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli. È autore di molti libri riguardanti il pensiero politico (Machiavelli, Guicciardini, Lucrezio), filosofici (Platone, l’idealismo italiano) e la riflessione teoretica. Fra i suoi numerosi contributi danteschi, ricordiamo Dante. L’Imperatore e Aristotele (Roma 2002) e Le autobiografie di Dante, in corso di stampa.