«Una profonda riflessione sulla responsabilità dell'essere umano in un libro piccolo e immenso che porterò sempre nel cuore. »
Ilaria Tuti
«Un piccolo gioiello di tenerezza e ironia che stringe il cuore. Indimenticabile. »
L'Express
Francia, fine anni Cinquanta. Dopo aver vissuto per tutta l’infanzia con profonda vergogna e umiliazione il comportamento bizzarro del padre – un modesto maestro elementare che non perde occasione nei fine settimana di travestirsi da clown ed esibirsi con dubbi risultati a ogni evento del circondario –, un ragazzino finalmente raggiunge l’età necessaria per ascoltare e capire. Così, dopo un pomeriggio al cinema con la famiglia, verrà preso da parte dal cugino del padre, Gaston, e apprenderà con estremo stupore la storia che sta alle origini di quella condotta apparentemente originale. Una storia che affonda le sue radici negli anni della seconda guerra mondiale, quando il padre e Gaston, due ventenni un po’ avventati, divenuti partigiani della Resistenza francese, colmi dello sfrontato entusiasmo della giovinezza, avevano preso parte a un sabotaggio, con conseguenze drammatiche. Ma la profonda umanità di un soldato tedesco e la generosità di una giovane sconosciuta li salveranno, offrendo loro il dono ineguagliabile di continuare a vivere e di lasciarsi alle spalle crudeltà e devastazione, voltando pagina senza dimenticare.
Ilaria Tuti
«Un piccolo gioiello di tenerezza e ironia che stringe il cuore. Indimenticabile. »
L'Express
Francia, fine anni Cinquanta. Dopo aver vissuto per tutta l’infanzia con profonda vergogna e umiliazione il comportamento bizzarro del padre – un modesto maestro elementare che non perde occasione nei fine settimana di travestirsi da clown ed esibirsi con dubbi risultati a ogni evento del circondario –, un ragazzino finalmente raggiunge l’età necessaria per ascoltare e capire. Così, dopo un pomeriggio al cinema con la famiglia, verrà preso da parte dal cugino del padre, Gaston, e apprenderà con estremo stupore la storia che sta alle origini di quella condotta apparentemente originale. Una storia che affonda le sue radici negli anni della seconda guerra mondiale, quando il padre e Gaston, due ventenni un po’ avventati, divenuti partigiani della Resistenza francese, colmi dello sfrontato entusiasmo della giovinezza, avevano preso parte a un sabotaggio, con conseguenze drammatiche. Ma la profonda umanità di un soldato tedesco e la generosità di una giovane sconosciuta li salveranno, offrendo loro il dono ineguagliabile di continuare a vivere e di lasciarsi alle spalle crudeltà e devastazione, voltando pagina senza dimenticare.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
84 -
Traduttore
-
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Michel Quint
Nato nel 1949 nel Nord della Francia, Michel Quint, dopo una laurea in Lettere classiche e un master in studi teatrali, inizia a insegnare. Intraprende ben presto la carriera di autore scrivendo opere teatrali e romanzi noir. Il suo libro più conosciuto e apprezzato dal grande pubblico è proprio I crudeli giardini della vita, apparso nel 2000 e successivamente adattato sia per il cinema (nel 2003) sia per il teatro.