A sedici anni la vita di Leigh è già fin troppo complicata, anche se all’apparenza non si direbbe: in fondo, si è appena trasferita in una villa gigantesca, antica dimora di ricchi cugini che nemmeno sapeva di avere. Ma ha dovuto farlo dopo aver perso entrambi i genitori in circostanze inspiegabili, e da quando è successo non riesce a darsi pace. È sconvolta dal dolore e tutti questi cambiamenti l’hanno come congelata, rendendola incapace di andare avanti. Quando anche la polizia sembra voler rinunciare a risolvere il mistero dell’assassinio dei suoi genitori, Leigh capisce che l’unico modo per ritrovare la serenità è scoprire lei stessa la verità. Soprattutto perché anche a Villa Simmons-Pierce iniziano ad accadere cose strane, e non tutte sono opera dei fantasmi che, si dice, da secoli infestano il castello. Nel primo thriller per ragazzi a diventare virale su TikTok, segreti, tradimenti e suspense si intrecciano al racconto introspettivo, delicato e inaspettatamente ironico dell’elaborazione del lutto. Un fenomeno editoriale di cui tutto il mondo social parla e un libro che è molto più di una storia di fantasmi.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Inglese -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
384 -
Traduttore
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Shawn M. Warner
SHAWN M. WARNER è stato protagonista di tantissime avventure nel corso della sua vita: ha ammirato il mondo dall’alto con un paracadute e poi anche dal basso, con la tuta da sub. Si è lanciato da vette spericolate facendo bungee jumping e ha imparato la disciplina grazie alle più antiche arti marziali. Ma quella più folle e gratificante, dice lui, è stata senza dubbio diventare un marito e un papà. Prima di dedicarsi professionalmente alla scrittura, è stato terapeuta pediatrico e ingegnere. I primi libri che Shawn ricorda di aver letto erano le avventure di un cavallo di nome Blaze e del suo giovane proprietario Billy, che riuscivano sempre a salvare la situazione anche nei casi più disperati. Ispirandosi ai suoi eroi, anche Shawn ha provato a scrivere storie. Aveva quattro anni e da allora non ha mai smesso di raccontarle.