Bello e dannato come gli eroi dei suoi romanzi, Rick Moody racconta in questa autobiografia la caduta nell’abisso delle droghe e dell’alcool, gli anni più difficili della sua vita e la storia di una famiglia che affonda le proprie radici nella nascita degli Stati Uniti d’America. Lo scrittore newyorkese intreccia i ricordi della propria vita alla ricostruzione del passato familiare, a cominciare dal suo antenato che, per aver provocato involontariamente la morte di un amico, passò il resto della vita con il volto coperto da un velo.
“ Moody depista il lettore, schiva le spiegazioni più immediate, riducendole a disordine e ambiguità.” Alex Clark, The Guardian
“ Il velo nero è uno straordinario libro sulla natura umana, vista attraverso la lente deformante di una condizione che ha la forza di piegarla e negarla: la malinconia.” Edoardo NesiDettagli libro
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Sull'autore
Rick Moody
Rick Moody è nato a New York. Con il romanzo d’esordio, Cercasi batterista, chiamare Alice (1992), ha vinto il Pushcard Cart Prize. Il successo di critica e pubblico continua con le opere successive, Tempesta di ghiaccio (1994, nuova edizione La nave di Teseo 2018), Rosso americano (1997, nuova edizione La nave di Teseo 2018), Racconti di demonologia (2001, nuova edizione La nave di Teseo 2018), Il velo nero (2002, nuova edizione La nave di Teseo 2018), Diviners. I rabdomanti (2005), Le quattro dita della morte (2010), Hotel del Nord America (2015) e La lunga impresa. Storia del mio matrimonio (La nave di Teseo 2021).