Germania, XIX secolo. Nella sperduta cittadina di Wandernburgo approda una notte Hans, giovane traduttore giramondo. Quella che sembra una tappa nel suo viaggio si trasforma nella più inesorabile e splendida delle trappole: l’incontro con un circolo letterario e con un saggio suonatore di organetto; una catena di misteriosi delitti; e soprattutto l’amore memorabile per Sophie, donna profondamente sensuale e intellettualmente stimolante, un amore che farà «tremare letti e libri»: tutto lo trattiene in questo luogo bizzarro e senza confini, dove le strade cambiano sempre posizione e da dove nessuno sembra sia mai riuscito a ripartire. Facendo eco a Goethe, Borges, Calvino, Il viaggiatore del secolo propone un ambizioso esperimento: leggere l’Ottocento con lo sguardo del ventunesimo secolo. Vero e proprio dialogo fra il grande romanzo ottocentesco e le moderne avanguardie, questo «romanzo totale» è un ponte fra la storia e i temi del nostro presente globale: le migrazioni, i nuovi nazionalismi, l’emancipazione della donna. Adorato dalla critica, vendutissimo nei paesi di lingua spagnola, in corso di traduzione in tutto il mondo, Il viaggiatore del secolo è il capolavoro di questo scrittore ispano-argentino che, a soli trentatré anni, promette di essere un classico del nostro futuro.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Spagnolo -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
492 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Andrés Neuman
Andrés Neuman, figlio di musicisti emigrati, è nato a Buenos Aires nel 1977, ma durante l’adolescenza si è trasferito in Spagna, a Granada, dove ha insegnato letteratura ispanoamericana. Autore prolifico, Neuman è considerato fra i maggiori talenti della nuova letteratura ispanofona. Ponte alle Grazie ha pubblicato le sue opere maggiori: Il viaggiatore del secolo (2010), Una volta l’Argentina (2011), Parlare da soli (2013).