L’ora della nascita è un’indagine sull’essenza di ciò che ci rende umani attraverso attraverso un dialogo su un piano paritario fra psicoanalisi e arte. Ciascuna ha qualcosa da dire all’altra che la rivela a se stessa. Man mano, da questa specie di gioco del reciproco riconoscimento si sviluppano idee nuove sull’oggetto che è al centro dell’interesse comune. Le domande che si scambiano sono: come nasce la psiche? perché si può dire che la bellezza sia necessaria alla vita? ciò che sperimentiamo come «semplicemente» bello in cosa si differenzia dall’esperienza estetica che definiamo «sublime»? «Sublime» è la singola parola che organizza tutti i materiali del libro: l’antico trattato di retorica che suggerisce agli autori come raggiungere le vette più alte dell’espressività artistica, l’estetica romantica che ad essa si ispira, il concetto freudiano di sublimazione come teoria psicoanalitica dell’arte, gli esempi di sublime contemporaneo – da Serra a Kapoor, o da McQueen a Kiefer – con i quali mettere alla prova l’ipotesi interpretativa di base.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Autore della prefazione
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Giuseppe Civitarese
Psichiatra e psicoanalista, vive e lavora a Pavia.