L'ultimo metrò
L’Europa tra crisi economica e crisi sanitaria
Riccardo Bellofiore
Francesco Garibaldo
In dialogo con la migliore letteratura critica sull’argomento, e munito di una chiave analitica marxiana e macro-finanziaria attenta all’industria e al lavoro, questo volume presenta, a un tempo, una storia ragionata dell’evoluzione dell’unificazione economica europea e un’interpretazione della crisi attraversata dall’Europa, tra grande recessione e pandemia. Nel pieno della maturazione delle contraddizioni del capitalismo della “sussunzione reale del lavoro alla finanza” e della “centralizzazione senza concentrazione”, e con l’Europa già sull’orlo dell’abisso per la deriva deflazionistica aggravata dall’architettura istituzionale dell’euro, la crisi sanitaria del 2020 ha svelato la patologia della presunta normalità del Capitalocene. La pandemia ha certo aperto la possibilità di un cambio di regime che la finisse con l’ordoliberalismo. Quella finestra si sta però chiudendo, mentre il Next Generation EU si rivela un’occasione sprecata, che anzi promuove un ulteriore giro di vite tecnocratico dentro la postdemocrazia. La deriva populista e le pulsioni reazionarie rischiano di incarnare l’unica alternativa. Quando la sfida sarebbe quella della conquista autentica di un’Europa federale e della messa a tema di un’“economia della produzione sociale”, il governo italiano retto da Draghi è paradigmatico del paradosso (non solo) europeo. Si prospetta una transizione interna al “keynesismo privatizzato”, da una prima forma incentrata sulla politica monetaria e sul consumo a debito, a una seconda forma, incentrata su una politica fiscale espansiva, ma dove la razionalità e i fini a cui ci si richiama sono tutti capitalistici e dove il lavoro viene ancor più frantumato e precarizzato.
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Italiano -
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Sull'autore
Riccardo Bellofiore
Riccardo Bellofiore insegna Economia politica all’Università di Bergamo dal 1977. Si interessa principalmente di teoria marxiana del valore e della
crisi, di teoria monetaria “eretica” del Novecento, di filosofia dell’economia e delle tendenze del capitalismo contemporaneo. Fa parte del comitato scientifico dell’edizione italiana delle Opere complete di Marx ed Engels e dell’International Symposium on Marxian Theory. Ha recentemente pubblicato, con Giovanna Vertova, Ai confini della docenza. Per la critica dell’Università (2018) e sta per uscire Euro al capolinea? La vera natura della crisi europea (2019), scritto con Francesco Garibaldo e Mariana Mortágua. Per Mimesis ha curato con Tommaso Redolfi Riva il volume di H.-G. Backhaus, Ricerche sulla critica marxiana dell’economia (2016). Gestisce insieme a Giovanna Vertova la pagina
Facebook Economisti di classe.
Francesco Garibaldo
Francesco Garibaldo è sociologo e direttore della Fondazione Claudio Sabattini. Ha pubblicato Euro al capolinea? (2019, con R. Bellofiore e M. Mortágua); ha inoltre curato Workers, Citizens, Governance (2012, con M. Baglioni, C. Casey, V. Telljohann) e Il lavoro operaio digitalizzato (2022, con M. Rinaldini). I suoi interessi di ricerca riguardano le trasformazioni del lavoro, con un’attenzione particolare alla digitalizzazione e all’industria dell’auto.