Qui dimora il male
Per la prima volta in Italia, a ottant’anni dall’edizione originale, un classico dimenticato della letteratura del brivido
Il neurologo e occultista newyorkese Gaylord Carew viene chiamato nel New England per curare Betty-Ann, una bambina di nove anni afflitta da strane visioni. Betty-Ann e sua madre Elizabeth Quincy si sono trasferite nella tenuta di famiglia dopo la morte della dispotica Sarai Quincy. L’anziana ha lasciato Witch House, situata su un’isola arida al largo della costa del Massachusetts settentrionale, ai suoi tre giovani eredi, i fratelli Joseph e Lee e la loro cugina Elizabeth, a patto che vivano tutti insieme sotto lo stesso tetto per dieci anni consecutivi. Ben presto, però, Betty-Ann inizia ad avere episodi di isteria e allucinazioni: afferma di aver visto ripetutamente una gigantesca lepre nera alla sua finestra, così come gli occhi di zia Sarai che la seguivano da un dipinto appeso alla parete. Quando si imbarca per raggiungere Witch House, Gaylord Carew crede di poter aiutare la bambina, ma la casa non è d’accordo e farà di tutto per impedirlo.
Evangeline Walton
(24 novembre 1907 - 11 marzo 1996) era lo pseudonimo di Evangeline Wilna Ensley. Nata a Indianapolis da una famiglia quacchera, dopo il divorzio dei genitori si trasferì con la madre a Tucson, in Arizona. Da bambina, amava le opere di L. Frank Baum, James Stephens, Lord Dunsany e Algernon Blackwood, che in seguito avrebbe citato come influenze per la sua narrativa. Tra i suoi libri più famosi ricordiamo la tetralogia I Mabinogion e La casa delle streghe, pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 1945.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
352 -
Argomento