Chi è Caffa, l’oscuro protagonista di questo libro? Non lo sappiamo, e forse non lo sapremo mai. Tutti, in queste pagine febbrili, parlano di lui. Ma lui non c’è, non parla (o quasi). È la figura muta (o quasi muta) attorno a cui ruota il tutto. E il tutto è una ridda di voci incontrollate. Voci che si susseguono, si mescolano, si sovrappongono per raccontare l’esistenza ridicola e disperata di un uomo di cui non sappiamo nemmeno il nome esatto: per alcuni Caffa, per altri Coffi, per altri ancora Caffè... Forse Caffa è semplicemente un angelo caduto in un mondo di folli, oppure è un nevrotico assoluto. Fatto sta che di mestiere fa l’impiegato, a tempo perso scrive, considera la musica come via verso un nutrimento sconosciuto, ha fidanzate che non lo capiscono, amici e colleghi che lo fraintendono. Per certi versi ricorda Kafka, ma per altri no. Insomma, La verità sul caso Caffa è un enigma, ma piuttosto comico.
Dettagli libro
-
Editore
-
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
200 -
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Alessandro Banda
Alessandro Banda (Bolzano, 1963) vive a Merano. Dal 2011 collabora alla rivista online doppiozero.com. Per Guanda ha pubblicato: La verità sul caso Caffa, La città dove le donne dicono di no, Scusi, prof, ho sbagliato romanzo, Come imparare a essere niente, L’ultima estate di Catullo, Il lamento dell’insegnante e Congiura.