Rula Jebreal torna a raccontare come e quanto le donne rappresentino la speranza di un futuro migliore per questo pianeta. E lo fa attraverso le storie uniche, diverse e straordinarie di un gruppo di donne, ribelli dei nostri giorni che con la propria opera, attivismo, la propria esistenza e il testardo rifiuto di arrendersi hanno innescato cambiamenti epocali e profondi nel nostro presente. Dalla scienza allo sport, dal giornalismo, alla politica, all’arte, queste donne stanno ponendo le basi di un mondo più paritario, distruggendo lo stigma del genere e spianando la strada alle future generazioni. Tra di loro c’è una scienziata che ha messo la sua intelligenza a disposizione della società e si dedica da anni instancabilmente a ostacolare il diffondersi di idee pseudoscientifiche. Una chef che usa il proprio talento per incoraggiare la solidarietà e la sostenibilità ambientale. Un’hacker divenuta ministra, che con la sua visionarietà ha trovato il modo di proteggere e fortificare la democrazia. Un’atleta che lotta contro il sessismo e il pregiudizio nello sport. Ci sono due giornaliste coraggiose che hanno sfidato regimi sanguinari, una fotoreporter che con le sue immagini ci obbliga a guardare in faccia l’ipocrisia del nostro mondo, una scrittrice che ha dedicato la propria vita ad aiutare le donne del sedicente Stato islamico, e un’artista le cui opere denunciano la violenza e gridano la ribellione e il coraggio delle donne. Nove ribelli che hanno ridisegnato i confini di quello che “si poteva fare” usando la forza di una determinazione che non si lascia fermare da nessun ostacolo. Hanno creduto di poter cambiare le regole e lo hanno fatto. Le loro vittorie sono qui per ispirarci. Le loro sconfitte ci infiammano di un rinnovato desiderio di osare, di non arrenderci mai.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
256 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Rula Jebreal
Rula Jebreal, giornalista pluripremiata, scrittrice e docente universitaria, vive da anni a New York e collabora con testate internazionali quali il New York Times, il Washington Post, Newsweek e con reti televisive, quali Americans MSNBC. Dopo aver perso la madre all’età di cinque anni, Rula ha frequentato il collegio Dar Al-Tifel a Gerusalemme, fondato e diretto dall’attivista per i diritti delle donne Hind al-Husseini, alternando lo studio con il volontariato nei campi profughi. Da questa esperienza è nato Miral, il suo primo romanzo, poi tradotto in otto lingue. Da sempre attiva in favore dei diritti umani, nel 2019 è stata designata dal presidente Emmanuel Macron come consigliera per la parità di genere per il G7. Con Il cambiamento che meritiamo (Longanesi, 2021) ha realizzato un brillante reportage della condizione femminile in Italia e nel mondo.