Liberalismo e azione sociale è un libro agevole nella lettura, ma profondo negli obiettivi che mira a conseguire. Il testo espone l’idea di liberalismo attraverso l’analisi della crisi di questa corrente filosofica e politica che, secondo Dewey, ha dimenticato i suoi stessi valori fondanti, quali lo sviluppo dei cittadini e la concretizzazione di opportunità per tutti. Il liberalismo si dovrebbe esprimere, piuttosto, attraverso un’azione sociale trasformativa, grazie a un’“intelligenza cooperativa” e a rapporti sociali equi, fondati sul dialogo grazie al decisivo ruolo dell’opinione pubblica. Un liberalismo socialmente rivisitato come “intelligenza integrata” e inteso come “forza vitale” diventa il difensore della libertà effettivamente praticata dagli individui, grazie a uno Stato sociale che sappia garantire la sicurezza materiale, in modo da poter “liberare le possibilità culturali degli individui” in una società organizzata.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
148 -
Argomento
Sull'autore
John Dewey
John Dewey (Burlington, Vermont, 1859 – New York, 1952) è stato un influente filosofo, pedagogista e riformatore. A partire dall’idea di educazione progressista, prospettò la filosofia come prassi sociale e concepì la democrazia come “way of life”. I risultati del suo percorso esistenziale e intellettuale sono condensati in un’ampia opera scientifica e culturale, alla ricerca di una possibile democrazia che sappia potenziare le libertà individuali assieme al benessere collettivo.
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