«Un libro affascinante… Se ci fossero librerie al Polo Sud, non ho dubbi che Carrión le avrebbe visitate per dirci cosa leggono i pinguini.»
Alberto Manguel
«Lasciatevi condurre in un viaggio affascinante lungo 2500 anni e 36 paesi: scoprirete che quello di libraio è il mestiere più bello.»
Romano Montroni
«Lettore itinerante, nomade affascinato dai punti vendita in cui si incontrano cultura e convenienza economica, Jorge Carrión ha ricostruito la mappa delle postazioni librarie di mezzo mondo e anche la filosofia di questi templi della cultura.»ttL - La Stampa«Ogni libreria riassume in sé il mondo intero. Non è una rotta ma un corridoio aereo che, snodandosi tra ripiani e scaffali, collega il luogo in cui viviamo e le sue lingue con regioni sconfinate dove si parlano altri idiomi.»la Repubblica«Ci si può innamorare di una libreria? Se lo chiedete a Jorge Carrión vi risponderà certamente di sì»Giuliano Vigini, La Lettura - Corriere della seraDei libri come oggetti, come cose; delle librerie come vestigia archeologiche; delle vite e delle opere dei librai, stabili o ambulanti; della lettura come ossessione e come follia, ma anche come pulsione inconscia o come impresa commerciale; del mondo come libreria e della libreria come mondo; delle librerie universali e delle mie librerie private: di tutto ciò parlerà questo libro, che non molto tempo fa se ne stava in una libreria, in una biblioteca o su uno scaffale di un amico e che ora, lettore, anche se forse soltanto temporaneamente, è entrato a far parte della tua personale biblioteca.
Alberto Manguel
«Lasciatevi condurre in un viaggio affascinante lungo 2500 anni e 36 paesi: scoprirete che quello di libraio è il mestiere più bello.»
Romano Montroni
«Lettore itinerante, nomade affascinato dai punti vendita in cui si incontrano cultura e convenienza economica, Jorge Carrión ha ricostruito la mappa delle postazioni librarie di mezzo mondo e anche la filosofia di questi templi della cultura.»ttL - La Stampa«Ogni libreria riassume in sé il mondo intero. Non è una rotta ma un corridoio aereo che, snodandosi tra ripiani e scaffali, collega il luogo in cui viviamo e le sue lingue con regioni sconfinate dove si parlano altri idiomi.»la Repubblica«Ci si può innamorare di una libreria? Se lo chiedete a Jorge Carrión vi risponderà certamente di sì»Giuliano Vigini, La Lettura - Corriere della seraDei libri come oggetti, come cose; delle librerie come vestigia archeologiche; delle vite e delle opere dei librai, stabili o ambulanti; della lettura come ossessione e come follia, ma anche come pulsione inconscia o come impresa commerciale; del mondo come libreria e della libreria come mondo; delle librerie universali e delle mie librerie private: di tutto ciò parlerà questo libro, che non molto tempo fa se ne stava in una libreria, in una biblioteca o su uno scaffale di un amico e che ora, lettore, anche se forse soltanto temporaneamente, è entrato a far parte della tua personale biblioteca.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Spagnolo -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
250 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Jorge Carrión
Jorge Carrión (Terragona, 1976) insegna letteratura contemporanea e scrittura creativa preso l’Universidad Pompeu Fabra di Barcellona. Collabora come critico per varie testate tra cui El Pais e Letras Libres.