L’intersezione fra storia religiosa e storia di genere, capace di dare un nuovo significato alla storia sociale, colta in tutte le sue sfaccettature istituzionali, culturali, antropologiche ha rappresentato uno dei tratti distintivi delle ricerche della storica viennese Edith Saurer (1942-2011). La sua conoscenza della storiografia europea e statunitense, arricchita dalla produzione in lingua tedesca meno nota al pubblico italiano e dunque particolarmente preziosa, interagisce con la ricerca delle fonti, spesso con la vera e propria scoperta di nuove fonti. Ne scaturisce un’analisi vivificata da una straordinaria originalità interpretativa, che conduce sempre nelle «zone di confine», indagate grazie alla padronanza delle diverse discipline, fra sentimento e ragione, fra religione e diritto, fra istituzioni e pratiche.
Le conversioni di numerosi artisti/artiste e filosofi al cattolicesimo nell’ambito del Romanticismo tedesco, le attese collettive per un risveglio religioso, l’intreccio fra peccato, delitto, colpa e offesa alla società, i libri di preghiera come via di accesso al mondo dei pensieri e dei sentimenti delle donne sono solo alcuni dei temi qui trattati.
Temi che, grazie alla raffinatezza dell’analisi, rendono questo un libro fondamentale per comprendere la storia religiosa e femminile dell’Ottocento europeo.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
241 -
A cura di
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Argomento
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Collana