Quattordici storie dentro la quarantena, quattordici donne protagoniste dell’emergenza e della ripartenza, con le loro vite e il loro sguardo sull’Italia ai tempi del Covid-19. C’è Barbara, anestesista, e il suo grido d’accusa – «C’è troppa gente in giro!» – mentre negli ospedali si muore e mancano i respiratori e i posti letto; c’è Nicole, psicologa, che ascolta i fantasmi degli operatori sanitari a fine turno; Lucia, fisico medico, che guarda la pandemia – e l’Italia – dalla Cina; Rosanna, che festeggia dietro a un vetro i suoi ottantasei anni, ma quando sente una sirena torna bambina, è di nuovo il 1943. E poi c’è Irene, sei anni, la casa dei nonni che sembra “scomparsa” dal pianerottolo e c’è Cinzia, che vede le sue donne partorire sempre più sole. Voci di lotta e di resistenza raccontate da Veronica Passeri, storie vere che ripercorrono la grande sofferenza e la bellezza nascosta degli ultimi mesi.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
111 -
Autore della prefazione
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Argomento
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Collana
Sull'autore
Veronica Passeri
Nata a Firenze nel 1973, vive e lavora tra Firenze e Roma. È giornalista parlamentare e quirinalista per l’agenzia di stampa Askanews, e scrive di politica, cultura e società su quotidiani e settimanali.