Nell’ambito sperimentale dell’analisi filosofica, la poetica dell’incarnazione cura una pratica non riduttiva del quadro radicale dell’esistenza e delle sue figure, differenziate quanto simbiotiche: i sensi e la mente, la consapevolezza e il profondo, lo spirito e la carne, la ragione e il sentimento, l’io e il tu, l’uomo e il mondo, il finito e l’infinito… I sei capitoli del testo, suddivisi in tre Canti, si offrono come stazioni di meditazione e incursione lirica in tale articolata drammaturgia. Immaginario artistico, storie archetipiche, maestri di pensiero concorrono alla poetica dell’incarnazione quale eros integrale per la vita, fede nell’anima e nell’uomo, interprete del mistero cosmologico del senso. Sullo sfondo di questo mito ogni percorso biografico può esaltare la propria autorialità, in un’originale composizione delle tante dimensioni che tracciano il nostro destino.
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Collana
Sull'autore
Giovanna Morelli
Giovanna Morelli è analista filosofa, specializzata presso la scuola superiore Philo – Pratiche filosofiche, docente di Conservatorio (Arte scenica), regista d’opera, critico teatrale, giornalista e saggista con numerose pubblicazioni al suo attivo. La sua ricerca persegue la valorizzazione dei percorsi biografici tra scrittura, arte, vita e filosofia.