In una giornata qualunque, un giornalista qualunque trova in una casa qualunque, violata dai ladri, alcune lettere spedite a una donna. È l’inizio del suo viaggio interiore attraverso pensieri, ricordi, sensazioni, confronti, imbarazzi e sospetti per una vita che potrebbe essere la vita di chiunque, anche la sua. Sullo sfondo, le suggestioni di un mare d’inverno, amico di sempre, talvolta severo. Un amarcord impietoso, un’inesorabile requisitoria emotiva su ciò che è stato e che fino a oggi sembrava servire a poco, ma anche su ciò che non è stato e che sarebbe potuto essere. L’investigazione tra i volti persi nel tempo offre al protagonista l’occasione di misurarsi con l’ingombrante bellezza del passato: il suo, quello di chi scrive, quello di tutti. Un grande romanzo, lirico e spietato, che ci parla della forza e della disperazione necessaria per riprovare a vivere, ancora una volta.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
144 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Enrico Sisti
Giornalista di «Repubblica» dal 1995. Dal 2005 al 2016 ha girato il mondo scrivendo di calcio, atletica, tennis, scherma, moto e altre discipline sportive. Dal 1983 al 1996 ha condotto la trasmissione radiofonica RaiStereoNotte. Nei primi anni di carriera ha lavorato dietro i microfoni di emittenti private, fra cui Radio Blu, e ha scritto per diverse testate, quotidiani e periodici, fra cui soprattutto “Rockstar”. Con Ultra nel 2022 ha pubblicato C’è tempo.