Šurik è stato allevato da una nonna carismatica e da una fragile madre artista e in lui “compassione e desiderio maschile risiedono nello stesso posto”. Così, grazie all’educazione ricevuta e al suo bell’aspetto, riscuote l’attenzione di qualunque donna, sia essa fanciulla o matrona, trovandosi a doverle sempre consolare. Ma la loro solitudine gli ispira compassione e ciò, invariabilmente, risveglia anche i suoi istinti sessuali. Matilda, Lena, Valerija, Svetlana, Sonja, tra molte altre, si aspettano conforto da lui, e non solo quello, e Šurik arriva ad annullare se stesso pur di compiere la sua missione di “filantropo sessuale”.
In un romanzo ricco e corale la storia di Šurik, antieroe tragicomico profondamente originale, anima tenera e sensibile a cui sfugge la vita per pietà degli altri, si intreccia con il racconto della variegata e complessa società russa.
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Testo originale
Sì -
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Italiano -
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Sull'autore
Ludmila Ulitskaya
Ludmila Ulitskaya, scrittrice e sceneggiatrice, è nata nel 1943 negli Urali. Si è laureata in Biologia all’Università di Mosca e ha lavorato come scienziata presso l’Istituto di Genetica. Poco prima della Perestroika ha assunto la direzione dell’Hebrew Theatre di Mosca (1979-1982) e si è dedicata alla drammaturgia. È stata la prima donna a vincere il Russian Booker Prize, nel 2001. Acclamata a livello internazionale, le sue opere sono tradotte in 20 lingue. Ha ricevuto numerosi premi in Italia (Premio Acerbi, 1998; Premio Penne, 1997 e 2006) e all’estero (Premio di Stato austriaco per la letteratura europea, 2014; Legion d’onore, 2014; Prix Medicis, 1996; nomination al Man Booker Prize, 2009). Ad oggi, Ludmila Ulitskaya è autrice di quindici romanzi (più di 4.500.000 copie vendute in tutto il mondo), di tre libri per bambini e di sei sceneggiature, rappresentate in molti teatri in Russia e in Europa.