Lo storico dell’arte Henry Thode (Dresda 1857-Copenhagen 1920) fu dominato dalla passione per l’Italia, sentimento inscindibile dal contesto amatissimo di molti anni della sua vita, il lago di Garda. Qui creò l’officina della maturità, la villa divenuta poi il Vittoriale degli Italiani di Gabriele D’Annunzio, che conserva molte memorie dello studioso tedesco.
Il libro tenta di riportare alla luce sia le tracce della presenza di Thode al Vittoriale, sia le sue Kunstnovellen, le novelle sull’arte italiana, che vengono tradotte e commentate criticamente. Il titolo di questo libro, Somnii explanatio, è ispirato a una di esse: la descrizione di una villa rinascimentale e del sogno umanistico e antiquario del suo proprietario.
I saggi di Thode appartengono a una tradizione di scienza romantica, il cui padre nobile era stato Goethe, dove la scrittura scientifica e in particolare storico-artistica intreccia l’indagine documentaria e filologica con una narrazione romanzata delle vicende e del loro scenario culturale. Entriamo quindi con Henry Thode in una «Terra di mezzo», dove il Neoromanticismo e il Positivismo camminano ‒ per un breve tratto e non senza schermaglie ‒ sullo stesso sentiero.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
273 -
Argomento
-
Collana