Un’integrazione nazionale imperfetta
Élite e culture politiche in Corsica nella prima metà dell’Ottocento
Marco Cini
La Corsica ha costituito un’area “cerniera” fra la Francia e l’Italia in un periodo storico, il XIX secolo, denso di trasformazioni per entrambi i Paesi.
Acquisita dalla Francia nel 1768, l’isola ha conservato per circa un secolo solidi legami di carattere politico-culturale ed economico con la penisola italiana, e i suoi ceti dirigenti hanno a lungo condiviso con le élite italiane una cultura politica che presentava significative alterità rispetto al liberalismo francese, in particolare riguardo ai concetti di “nazione” e di “popolo”, circostanza che ha condizionato i processi di integrazione dell’isola nell’ensemble nazionale transalpino, trasformandola in un “laboratorio” politico affatto originale.Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
249 -
Argomento
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Collana