Intellettuale raffinato ed eccentrico, maestro della biografia storica, Lytton Strachey è stato anche un attento osservatore della realtà sociale del primo Novecento. In questi testi, qui tradotti per la prima volta in italiano, lo scrittore affronta i temi della morale nell’arte e della censura, riflette sul ruolo della donna e sull’omosessualità, s’interroga sul controllo demografico e sulla nascente psicanalisi freudiana. Si tratta di brevi conferenze scritte per gli incontri della confraternita universitaria degli «Apostoli» – un’isola di libero pensiero che raccoglieva molti importanti intellettuali britannici –, e di irresistibili dialoghi, dove lo scontro tra i sessi viene messo in scena con ritmo e umorismo degno di Oscar Wilde. Dal velo di leggerezza e provocatoria ironia, trapela un carattere coraggioso, privo di qualsiasi pregiudizio e pronto a mettere in pratica le proprie convinzioni, un tempo scandalose e oggi sorprendentemente attuali.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
96 -
Traduttore
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Argomento
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Collana