In un romanzo tutta la nostra vita: come la vogliamo, come, a volte, non la vogliamo. Luísa era ancora un’adolescente. Tiago era ormai un giovane adulto. Si erano conosciuti nella solitudine di una spiaggia, sulla riva di un fiume. Avevano in comune una storia famigliare traumatica. In un caso, genitori troppo amati. Nell’altro, genitori troppo odiati. Si erano conosciuti un giorno che sembrava contenere una vita intera. Ma sarebbero rimasti separati per sempre se l’invisibile filo della malattia non li avesse riavvicinati, sedici anni dopo. Viaggio al termine del cuore è più che una commovente storia d’amore. È la ricostruzione di un meraviglioso mondo di padri e madri, figli e fratelli, odi e amori. Rivela gli incubi di una malattia ingiusta, ma non rinuncia a ciò che è umano ed essenziale: il sogno.
Ana Casaca, 39 anni, è nata a Lisbona. Si è laureata in Giurisprudenza, ma ha sempre saputo che la sua vera vocazione era la scrittura. Abbandonate le leggi in favore delle lettere, nel 2002 esordisce nella sceneggiatura sotto la guida di Manuel Arouca. Sempre nel 2002 pubblica A Vontade de Regresso, titolo che ha dato il nome anche al suo blog. Il successo di pubblico arriverà nel 2013 con Todas as Palavras de Amor.
«Impossibile non commuoversi.» FOLHA DESÃO PAULODettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Lingua originale
Portoghese -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
321 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Ana Casaca
Ana Casaca, 39 anni, è nata a Lisbona. Si è laureata in Giurisprudenza, ma ha sempre saputo che la sua vera vocazione era la scrittura. Abbandonate le leggi in favore delle lettere, nel 2002 esordisce nella sceneggiatura sotto la guida di Manuel Arouca.
Sempre nel 2002 pubblica A Vontade de Regresso, titolo che ha dato il nome anche al suo blog. Il successo di pubblico arriverà nel 2013 con Todas as Palavras de Amor.