Zygmunt Bauman
(Poznań, 19 novembre 1925 – Leeds, 9 gennaio 2017) Sociologo e filosofo polacco di origine ebraica, dopo l’invasione nazista si rifugiò in Urss, da cui dovette nuovamente emigrare per via delle purghe antisemite. Dal 1971 al 1990 ha insegnato Sociologia all’Università di Leeds. Nella sua vasta produzione ha sviluppato soprattutto il rapporto fra modernità e totalitarismo (in particolare la Shoah) e fra moderno e post-moderno, coniando il nuovo concetto di «società liquida». Fra le sue pubblicazioni più significative: Globalizzazione e glocalizzazione (2005), Modernità e Olocausto (2010), Modernità liquida (2011) e Sesto potere. La sorveglianza nella modernità liquida (2014). Per Castelvecchi è già uscito, all’interno della collana Irruzioni, Scrivere il futuro (2016).