Marie-Geneviève-Charlotte Thiroux d’Arconville
Marie-Geneviève-Charlotte Thiroux d’Arconville, nata Darlus (1720-1805) proviene da una ricca famiglia parigina. All’età di 8 anni è ancora analfabeta e su pressante richiesta impara finalmente a leggere e scrivere. All’età di quattordici anni si sposa e nell’arco di pochissimi anni partorisce tre figli. Continua la sua formazione da autodidatta soprattutto dopo i vent’anni, quando sopravviverà quasi miracolosamente al vaiolo, che però le lascerà notevoli cicatrici. Studia le lingue, da quelle classiche all’inglese, all’italiano e al tedesco e inizia a produrre testi moralistici e a tradurre opere letterarie nonché trattati scientifici. Inizia a frequentare il Jardin du Roi, dove approfondisce i suoi studi scientifici, soprattutto botanica e chimica. Scrittrice assai prolifica, non volle però mai firmare i suoi lavori. Rimasta sconosciuta ai più, la sua opera è stata riscoperta solo nel XX secolo.