Easter egg e dischi
Curiosità nascoste tra immagini, solchi e codici binari della musica moderna
Joyello Triolo
Stefano Gallone
Quando negli anni Settanta un progettista della Atari si divertì a inserire le iniziali del suo nome nel codice sorgente di un video-gioco, nacque il concetto di easter egg, letteralmente “uovo di Pasqua” e praticamente un messaggio nascosto, solitamente innocuo e divertente, posizionato ad arte per accendere la fantasia dei gamer. Il termine è stato poi applicato a molte altre forme d’arte, dal cinema alla letteratura e anche alla musica registrata, come leggerete in questo libro, sebbene in questi ambiti la pratica fosse in uso anche prima che il termine fosse coniato.
In queste pagine è raccolto un piccolo campionario di easter egg scovati in famosi album di musica pop, rock e affini che, senza la presunzione né la possibilità di offrire un panorama completo ed esaustivo, accenderà la curiosità di ogni appassionato di dischi.
Tra esempi conclamati e molto evidenti, ne scoprirete molti anche più rari, qualcuno solo presunto o frutto della fantasia ma tutti mediamente ameni e divertenti e che, assieme a un breve resoconto di come sono nate certe bizzarre leggende, vi faranno entrare in un mondo nascosto tra misteriosi inner groove, pregap, ghost track, grafiche e immagini.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
184 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Joyello Triolo
Creativo, autore e musicista. Oltre a un percorso personale nell’ambito della musica acusmatica, ha suonato con EvaBraun, Morrowyellow, Le Madri della Psicanalisi, Lameba/Joyello, Radar e Peluqueria Hernandez. Collabora con web magazine e stampa specializzata.
Stefano Gallone
Musicista (Agate Rollings, Lameba), critico musicale e cinematografico, è attivo come redattore presso varie realtà editoriali (Rockit, Motel Wazoo, La Seconda Visione). Ha alle spalle pubblicazioni di carattere poetico, saggistico e narrativo.