Quattro decenni abbondanti di AS Roma raccontati come un viaggio nel tempo iniziato alla fine dei Settanta da un bambino che oggi ha cinquant’anni. Attraverso una narrazione dissacrante e divertente, Simone Sciascia si cala nelle profondità delle emozioni del tifoso, scandagliando aspetti che a volte toccano i confini del dramma, altre volte rivelano i tratti più esilaranti della romanità. Un percorso fra partite storiche ed episodi meno noti dal quale emerge un senso di comunità che si approccia al calcio in maniera religiosa e spesso malsana, talvolta attivando dinamiche proprie di certe sette estremiste. Alla fine l’autoironia sembra essere l’unica chiave salvifica per una vita di tifo che certo appassiona e regala gioie incomparabili, ma fa anche arrabbiare tantissimo. Il fegato di ogni vero appassionato (giallorosso o meno) lo sa bene.
Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
160 -
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Simone Sciascia
Nato a Roma nel 1972, è musicista, scrittore, formatore aziendale, coach e procuratore Fifa. Segue varie start up innovative, spaziando da sempre in ambienti tra loro diversissimi. Attualmente lavora come consulente di vendita presso il Gruppo Globo.