L’esperienza di Edward Cookridge nell’intelligence britannica nonché la ricchissima documentazione consultata dall’autore ci restituiscono, in questo libro, il ritratto di una delle figure più astute che abbia vestito la divisa nazista: il generale Reinhard Gehlen. Dapprima a capo del servizio di spionaggio sul fronte orientale, Gehlen offre le sue abilità e i suoi segreti agli alleati in procinto di vincere, divenendo un protagonista assoluto della Guerra fredda. L’organizzazione finanziata dalla CIA e diretta da Gehlen riesce a infiltrare 5.000 agenti nell’Unione Sovietica: non c’è operazione segreta tra gli anni ’50 e ’60 che non vede coinvolta la sua oscura figura. E, nel ’57, viene perfino nominato presidente del Servizio federale d’informazioni della Repubblica Federale Tedesca. Una biografia lucida e impietosa, che non può non riconoscere a Gehlen, sia pure senza simpatia, capacità eccezionali nel campo dello spionaggio.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
401 -
Argomento
Sull'autore
Edward H. Cookridge
Edward H. Cookridge (Vienna, 1908-1979), scrittore e giornalista inglese di origine tedesca, studia alle università di Vienna, Losanna e Londra. Dal 1939 al 1945 presta servizio nell’intelligence dell’esercito britannico. Corrispondente estero per vari giornali britannici e americani, scrive sotto diversi pseudonimi. Tra le sue opere tradotte in italiano: Orient Express: vita e momenti del treno più famoso del mondo e Le spie della libertà.