Le straordinarie invenzioni che hanno cambiato il mondo
All’uomo moderno piace pensare di essere particolarmente intelligente. Le scoperte scientifiche si susseguono ogni giorno, i viaggi nello spazio non sembrano più impossibili e ci stiamo persino abituando all’idea di un’auto con il pilota automatico. La verità, però, è che non siamo più intelligenti dei nostri antenati, abbiamo solo accumulato secoli di conoscenza rispetto a loro. Questo libro ci racconta alcune delle scoperte più incredibili fatte nell’antichità. Alcune anticipano in modo straordinario le conoscenze attuali, dimenticate per intere epoche. Dalla neurochirurgia dell’età della pietra, ai fiammiferi cinesi del vii secolo a.C., passando per l’acciaio di Damasco (uno dei metalli più resistenti al mondo, che purtroppo non sappiamo più produrre), questo libro racchiude le storie di numerose scoperte e invenzioni provenienti da tutto il mondo, in un affascinante viaggio che rivela come gli antichi fossero tecnologicamente molto più avanzati di quanto possiamo immaginare.
Un viaggio straordinario alla scoperta di alcune delle invenzioni più incredibili del mondo antico
Tra le scoperte più straordinarie:
• La sveglia ad acqua di Platone
• La gomma da masticare
• Le posate
• L’ombrello
• La mongolfiera
• Il fuoco greco
• La chirurgia plastica
• I primi tatuaggi
• La camera oscura
• Il sismoscopio
James M. Russell
vive a Londra. Si è laureato a Cambridge in Filosofia e ha insegnato all’Open University nel Regno Unito. È autore di diversi saggi e I segreti tecnologici delle antiche civiltà è il primo pubblicato dalla Newton Compton.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
192 -
Argomento