Scritto quasi di getto in soli due mesi tra il 1887 e il 1888, Pierre e Jean è una delle più riuscite prove dell'arte di Maupassant. Quando due fratelli, animati da una forte rivalità reciproca, si trovano improvvisamente divisi a causa di un'eredità, gelosia e sospetto travolgono l'anima sensitiva e solitaria di Pierre, il maggiore, escluso dalla successione. Ma la verità, dolorosa e inesorabile, emerge lentamente in un crescendo di angoscia: Jean, il minore, è figlio adulterino. Il destino dei due giovani giunge presto al suo estremo compimento. Jean, perdonata la madre, si sposa e rientra nell'ordine borghese, mentre Pierre - nella cui filigrana si intravede l'ossessione di Maupassant per la sua condizione di illegittimo -, afflitto dall'assurdo fardello di un'espiazione che non gli appartiene, rompe definitivamente i ponti con il passato.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Lingua originale
Francese -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
144 -
Argomento
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Collana
Sull'autore
Guy De Maupassant
Guy de Maupassant (1850-93) è tra i maggiori rappresentanti del naturalismo, su cui inserisce la propria capacità di rappresentare le cose conferendo loro un rilievo simbolico che apre le porte a una nuova stagione del romanzo francese.